Chirurgia sentimentale

Ho affilato le unghie
Anestetico al cuore
Archiviando e studiando
Ogni singolo umore
Per immaginarti sfatta
Da ricostruire
Senza uno schema
Da cui poter imparare

E mi vedo riflesso
A graffiarmi la pelle
Voglio essere nudo
Fino alle ultime ossa
Per coprirci dal freddo
Con un'unica carne
Digerire il tuo stomaco
Ingoriare i tuoi occhi

E ti cerco al confine
Delle ultime cose
E ti conto le ecchimosi
E ti asciugo il sudore
E mi annullo prendendoti
E lasciandoti andare
Toccando il tuo fondo
Per poi risalire
E poi spingo con forza
Fino a farti del male
E ti tubo il respiro
Ci vivo per ore

Le suture già chiuse
Ti apriranno all'amore
Cesserà di sconvolgerti
La linea visibile
Il confine esecreabile
Tra le nostre ragione anatomiche
Tra le nostre ragione anatomiche
Tra le nostre ragione anatomiche
Tra le nostre ragione anatomiche
Tra le nostre ragione anatomiche

Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo una notte d'ottobre
Ho dormito da solo in questa notte d'ottobre